Novembre 2023 si presenta come un mese intenso per contribuenti e aziende in Italia, con una serie di scadenze fiscali cruciali da rispettare. Tra le principali deadline fiscali del mese spiccano la Rottamazione quater, la Dichiarazione dei Redditi, l'IRAP, l'IVA e gli acconti d'imposta, insieme al bollo per le fatture elettroniche. Questi obblighi fiscali variano per tipologia e importo, e rappresentano un importante appuntamento.
Rottamazione quater: prima rata entro il 6 novembre
La scadenza fiscale più vicina è quella della Rottamazione quater, che riguarda i contribuenti che hanno aderito alla Definizione Agevolata 2023. La data originaria per il pagamento della prima rata era il 31 ottobre, ma grazie a una finestra di tolleranza, questa scadenza è stata estesa al 6 novembre. Questo termine è fondamentale, poiché chi non lo rispetta o paga in misura inferiore al dovuto esce definitivamente dalla Rottamazione, esponendosi al recupero dei debiti da parte dell'Agenzia delle Entrate. La prima rata ammonta al 10% dell'importo dovuto. La seconda rata, anch'essa del 10%, scadrà il 30 novembre, ma con la tolleranza sarà possibile saldarla entro il 5 dicembre 2023, rimanendo nell'ambito della definizione agevolata. Le 16 rate successive, di uguale importo, dovranno essere pagate trimestralmente, il 28 febbraio, il 31 maggio, il 30 agosto e il 30 novembre di ciascun anno.
Tax day di metà novembre: IVA e contributi trimestrali
Entro il 16 novembre, i contribuenti che versano l'IVA mensilmente dovranno effettuare il versamento dell'imposta sul valore aggiunto. Allo stesso modo, i contributi trimestrali dovuti da Artigiani e Commercianti dovranno essere pagati in questa data. Queste scadenze rappresentano una pratica consuetudine per le aziende italiane e devono essere rispettate per evitare sanzioni e interessi di mora.
Dichiarazioni IRPEF e IRAP entro il 30 novembre
Un impegno fondamentale a novembre è la presentazione dei Modelli Redditi, che deve essere completata entro il 30 novembre. Questo obbligo riguarda il modello Reddito PF (persone fisiche), Redditi SP (società di persone), Redditi SC (società di capitali), Redditi ENC (enti non commerciali ed equiparati), e il modello CNM (Consolidato Nazionale e Mondiale). La stessa data scade per la Dichiarazione IRAP 2023, in attesa del nuovo calendario dichiarativo che il Governo ha in programma di attuare nei prossimi anni.
Acconti IRPEF Partite IVA: con e senza proroga
Sempre entro il 30 novembre, scade il termine per il pagamento del secondo o unico acconto IRPEF per le Partite IVA con ricavi superiori a 170mila euro. Per coloro che fatturano meno di questa cifra, il decreto fiscale (dl 145/2023) ha stabilito una proroga che consente di saldare il dovuto entro il 16 gennaio, con la possibilità di dilazionare l'acconto in cinque rate mensili di uguale importo, da gennaio a maggio 2024. Questa proroga rappresenta un'opportunità per le aziende con ricavi inferiori di gestire più agevolmente i loro pagamenti fiscali.
Altre scadenze di novembre 2023
Il mese di novembre è ricco di altre scadenze fiscali importanti, tra cui il versamento della 2ª/3ª rata dell'imposta sostitutiva per la rivalutazione di terreni e partecipazioni posseduti all'1.1.2022 e all'1.1.2021, in scadenza il 15 novembre. Il 16 novembre è la data di versamento dell'IVA e delle ritenute per il mese di ottobre 2023, insieme ai versamenti INPS in misura fissa e all'IVA per il 3° trimestre. Il 20 novembre è il termine per il versamento Enasarco su provvigioni maturate nel 3° trimestre. Il 27 novembre è il giorno di scadenza dei Modelli INTRA relativi al mese di ottobre, mentre il 30 novembre è il momento delle Comunicazioni LIPE per il 3° trimestre e del versamento dell'imposta di bollo sulle Fatture Elettroniche del 3° trimestre (incluso il bollo per il 1° e il 2° trimestre per importi inferiori a 5mila euro).
In conclusione, novembre 2023 è un mese impegnativo dal punto di vista fiscale, con una serie di obblighi da rispettare. È fondamentale tenere traccia di queste scadenze e assicurarsi di adempiere correttamente agli obblighi tributari, evitando così sanzioni e complicazioni con l'Agenzia delle Entrate. La pianificazione e la gestione accurata delle scadenze fiscali sono essenziali per mantenere la salute finanziaria e la conformità alle leggi tributarie.
Commenti
Posta un commento